TUTTO QUELLO CHE C’È DA SAPERE SUL BAGNETTO DEL NEONATO

- Il momento migliore per fare il bagnetto
Sebbene non ci sia una regola scritta e ogni mamma si regola in base alle sue esigenza e a quelle del proprio bambino, il consiglio generale è quello di eseguire il bagnetto la sera, dopo la poppata serale in modo da predisporre il bebè alla nanna.
- Temperatura dell’acqua
La temperatura dell’acqua non deve superare i 37,5°
- Bagnetto e cordone ombelicale
Non ci sono problemi a lavare il cordone ombelicale anche se l’umidità ne ritarda la caduta. Ecco perché è importante che dopo il bagnetto questo venga asciugato con molta cura.
- Prodotti per l’igiene
Prima di immergere il bambino nell’acqua, controllate di avere con voi tutto il necessario per lavarlo e asciugarlo. Tra i prodotti più indicati per il bagnetto sicuramente i saponi naturali a base oleosa che idratano la pelle del piccolo senza aggredirla. In questo senso perfetto il sapone di Aleppo a base di olio. Da evitare, invece, i prodotti eccessivamente schiumosi, colorati o profumati.
- Un’esecuzione a prova di lacrime
Il bimbo va immerso lentamente nella vaschetta parlandogli dolcemente e con calma in modo che possa avere un impatto soft con l’acqua. Per evitare che si infastidisca, va lavato con movimenti delicati lungo il corpo, partendo dalla testa e scendendo, quindi, verso il tronco, le zone intime e il sederino sino ad arrivare alle gambine e ai piedini. Poi lo si gira e gli si lava, sempre con molta delicatezza, il collo e la schiena.
- La pulizia dei genitali
I genitali vanno lavati solo con acqua avendo cura nelle bambine di divaricare bene le gambe e di passare la spugna dalla vagina verso l’ano, nei maschietti stando attenti a non toccare la zona del prepuzio.
- In presenza di crosta lattea
Poiché la crosta lattea potrebbe durare anche diversi mesi, non c’è motivo per non lavare un bambino quando ne soffre. La cosa importante, però, è evitare i prodotti eccessivamente schiumosi e aggressivi e preferire detergenti pensati ad hoc per la prima infanzia che non attaccano la pelle.
- La durata del bagnetto
Il bagnetto non dovrebbe durare più 10 minuti. Non è necessario che venga eseguito tutti i i giorni. Tre/quattro volte alla settimana è più che sufficiente.
- A proposito di vaschette
Tra i tanti modelli presenti in commercio, optate per quelle con seduta ergonomica che evitano che il bambino scivoli verso il fondo e vi consentono di avere entrambe le mani libere mentre lo lavate.
Esistono anche delle sedute per la doccia pensate appositamente per i più piccoli. Sono molto comodi se in casa non avete una vasca tenendo presente, però, che non possono essere usate nei primi mesi di vita del piccolo.
- E dopo il bagnetto?
Coprite immediatamente il bambino. Sdraiatelo su un letto e dopo avergli messo il pannolino, massaggiatelo con un olio per bebè. Se avete frequentato un corso di massaggio neonatale, questo è il momento migliore per mettere in pratica quanto appreso.