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PERCHÉ PRATICARE YOGA CON IL NEONATO



Nello yoga il bambino è l’espressione della perfezione cosmica ai suoi albori, un microcosmo in cui convivono, in perfetto equilibrio, l’aspetto fisico, mentale e spirituale.
Lo yoga per neonati, che può essere praticato sin da subito, è un’attività che utilizza molti dei principi e delle posture dello yoga permettendo a mamma e bambino di imparare a conoscersi meglio, stabilendo un rapporto di intimità e rispetto fatto di gesti semplici che si ripetono lenti.
Attraverso lo yoga il bambino arriva a rilassarsi e divertirsi, scoprendo la tridimensionalità del mondo.
 
I BENEFICI DELLO YOGA PER IL NEONATO
Diversi sono i motivi per i quali lo yoga fa bene al bebè:
 

  • Fisici: attraverso la pratica dello yoga il bambino riesce a rilassarsi, a trovare un equilibrio tra sonno e veglia e ad abituarsi a un impegno quotidiano sin dai primi giorni di vita. Lo yoga, inoltre, stimola i primi movimenti del bebè, sia attivi che passivi, e aiuta il sistema digestivo e quello nervoso con un netto miglioramento dello stato di salute.
     
  • Psicologici: il bambino, sottoposto a uno stress positivo (quello che lo yoga innesca normalmente), si abitua ad affrontare le sfide future con la consapevolezza di poterle superare; inoltre, grazie proprio alla relazione che viene a crearsi tra mamma (o papà) e bambino, il piccolo scopre come si può interagire con gli altri e creare un rapporto con chi gli sta intorno.
 
QUANDO INIZIARE
Non esiste un momento preciso. Anche subito dopo la nascita si può iniziare se la mamma se la sente. L’importante è che sia per il genitore che per il piccolo si tratti di un momento piacevole, di condivisione e conoscenza. E non un obbligo vissuto come forzatura.
Nello yoga, infatti, sebbene costanza e impegno siano sempre richiesti, è fondamentale soprattutto il rispetto dei propri limiti.
 
QUANDO PRATICARLO
Anche in questo caso, ciascuno è libero di decidere quand’è il momento migliore per praticare yoga.
A casa subito dopo la sveglia o prima del bagnetto della sera. Presso un centro specializzato, condividendo la pratica con altre mamme. In palestra.
Non esiste una regola. Ciascuno deciderà in base alla propria attitudine e ai propri impegni.
L’importante è che, qualora si decida di praticarlo, ci si dedichi in modo costante.
Anche 10 minuti al giorno sono sufficienti per farlo diventare una routine piacevole della propria giornata con il bebè.
 
ESISTONO CONTROINDICAZIONI?
Dal momento che ogni movimento dello yoga tiene presenti quelli che sono i limiti fisici dell’individuo, salvo parere contrario, la risposta è no. Tutte le posture pensate per lo yoga con il neonato sono adatte ai bimbi di quella età e non comportano nessun rischio o pericolo per il bambino.

Nel primo anno di vita del bambino, tra le attività che mamma e bebè possono svolgere assieme, c’è senz’altro lo yoga, una disciplina che aiuta entrambi a conoscersi meglio.