INQUINAMENTO INDOOR: QUALI PERICOLI

Per quanto se ne parli poco, è proprio tra le mura domestiche o, comunque, negli ambienti chiusi (asili, scuole, palestre, uffici pubblici…) che si nascondono i principali responsabili dell’inquinamento e, di conseguenza, i principali responsabili di malattie alle vie respiratorie.
Principalmente, l’inquinamento indoor è causato dalla presenza di sostanze tossiche e nocive per la salute che provengono dalle fonti più disparate:
- Vernici, finiture, colle, solventi per pareti e complementi d'arredo
- Tappeti, moquette e tappezzerie
- Prodotti detergenti per la casa
- Prodotti della combustione (sigarette, camini, stufe, candele...)
- Utilizzo di fornelli per cucinare
- Profumatori per ambiente (compresi gli incensi)
- Dispositivi elettronici (televisori, computer, stampanti, fax...)
- Muffe
Soprattutto, quindi, se in casa ci sono neonati o bambini molto piccoli, con un sistema immunitario non ancora del tutto formato, è fondamentale che possano vivere in un ambiente sano contrastando, per quanto possibile, l’inquinamento domestico e la presenza di sostanze tossiche in casa.
COME PREVENIRE
La scelta delle finiture e delle vernici aiuta a migliorare la situazione, così come alcuni comportamenti virtuosi quali, per esempio, evitare di fumare negli ambienti chiusi e utilizzare detersivi atossici per la pulizia della casa.
Aprire le finestre, sbattere bene materassi e cuscini, cambiare spesso le lenzuola e spolverare i mobili (anche semplicemente con un panno inumidito in acqua) aiuta a prevenire allergie e problemi alle vie respiratorie.
- Vernici
Ottime, a questo proposito, le vernici fotocatalitiche, una vera novità green ed ecologica in fatto di finiture per la casa, particolarmente indicate per tinteggiare le pareti delle stanze dei bambini e dei neonati soprattutto.
- Fumo di sigaretta
- Detergenti e detersivi