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IL CESTINO DELLA RABBIA



La rabbia è un'emozione naturale, in sé affatto negativa, presente in tutti bambini, soprattutto quelli molto piccoli, come espressione di un senso di inadeguatezza e di una incapacità oggettiva a esprimere le proprie emozioni.
Trattandosi di un sentimento innato che, appunto, non ha una valenza necessariamente negativa, non va negata o messa a tacere, ma semplicemente gestita.
Compito dei genitori, e di ogni educatore, è proprio quello di insegnare al piccolo a controllarla, trasformandola in una risorsa: un bimbo padrone delle proprie emozioni, infatti, capace di dar loro un nome, un volto e un percorso evolutivo (la rabbia arriva, cresce, attacca, svanisce) sarà senz'altro un adolescente sereno e un adulto equilibrato.

IL CESTINO (O LA SCATOLA) DELLA RABBIA

Il cestino della rabbia è uno strumento molto utilizzato dagli educatori (già a partire dal nido) e dai pedagogisti per aiutare i bambini in questo processo di sperimentazione, conoscenza e crescita e che può tornare utile anche in casa quando il piccolo diventa improvvisamente aggressivo, incapace di calmarsi, violento o completamente fuori controllo.
Innanzitutto è fondamentale che mamma e papà aiutino il bambino a riconoscere la rabbia e a darle un volto. Una volta mostrata l'emozione, poi, gli si può chiedere di costruire la sua scatola personale (può essere una vecchia scatola delle scarpe personalizzata, un cestino, un sacchetto... Qualunque cosa può andare bene), personalizzandola a piacimento e lasciandola ben in vista in un punto facilmente raggiungibile per lui.
Non appena, dunque, il bambino si arrabbia, lo si aiuta a indirizzare la rabbia verso la scatole (per esempio, gridando all'interno la sua frustrazione, riempiendola con qualcosa che ha in mano o un oggetto simbolico che rappresenti la rabbia stessa - per esempio, un piccolo fazzoletto rosso) che gli si chiede, quindi, di chiudere e riporre al suo posto e non pensarci più
Una volta che la rabbia sarà passato e il bambino sarà tornato ragionevole, sarà possibile affrontare il problema cercando di capire i motivi che lo hanno portato ad arrabbiarsi.
Il metodo sembra macchinoso, ma in  realtà, funziona.
Consente, infatti, non solo al bambino di individuare l'emozione che lo ha assalito, ma anche di padroneggiarla, isolarla e, in questo modo, toglierla di mezzo.

CONSIGLIO DI LETTURA

Per spiegare al bambino cos'è la rabbia e come la si riconosce esistono diversi testi, che potrete trovare in libreria facendovi consigliare dal vostro libraio di fiducia.

 

Il cestino della rabbia è uno strumento facile da realizzare che permette di aiutare il bambino a controllare la rabbia, insegnandogli a gestire anche le emozioni negative.