DI CHE COLORE SARANNO GLI OCCHI DEL TUO BAMBINO?

Come avrà i capelli? Di che colore saranno i suoi occhi? Avrà la pelle chiara o scura?
Sono tutte domande che ogni futuro genitore si pone quando il parto si avvicina e la curiosità di conoscere il piccolo aumenta. In linea di massima, però, se il colore dei capelli è abbastanza definitivo già al momento della nascita, il colore degli occhi tende a definirsi in modo stabile più avanti, tra i 6 e i 12 mesi.
I neonati, infatti, tendono ad avere gli occhi di un colore non ben definito che oscilla tra il grigio e l’azzurro. Quando questi sono neri o castani, il colore può considerarsi abbastanza definitivo.
PERCHÉ I NEONATI HANNO GLI OCCHI GRIGI?
Il colore degli occhi dipende dalla quantità di melanina (la sostanza prodotta dai melanociti che si attiva solo in condizioni di luce) presente al momento della nascita.
È la melanina a determinare, infatti, il colore della pelle, dei capelli e degli occhi. Non è un caso, quindi, che le popolazioni esposte a una maggiore quantità di raggi solari siano più scure e le popolazioni che vivono in scarse condizioni di luce siano più chiare.
Poiché, dunque, il bambino trascorre i primi nove mesi della sua vita al buio, la melanina non ha modo di attivarsi e, di conseguenza, di fissare il colore degli occhi che alla nascita sono, appunto, tendenti al grigio.
IL RUOLO DEL DNA
Occhi, capelli e colore della pelle sono stabiliti, ancora prima della nascita, dal DNA.
In linea di massima, bambini nati da genitori con occhi nocciola o neri, tendono ad avere gli occhi neri o nocciola. Stessa cosa dicasi per bambini nati da genitori con gli occhi entrambi azzurri che, molto probabilmente, avranno gli occhi azzurri.
Se, invece, i genitori hanno l'uno gli occhi scuri e l'altro chiari, come norma, prevarrà il colore dominante, ossia il castano/nero.
Il DNA, però, è un incrocio di geni che non dipendono solo dai genitori, ma anche dagli altri familiari del bambino: nonni e bisnonni, perciò, giocano un ruolo nello stabilire come sarà il piccolo.
Se la maggior parte dei bimbi, dunque, nasce con un colore degli occhi ancora non ben definito, tutti assumeranno, poi, i colori che sono stati stabiliti per loro dalla genetica.
Non è, dunque, semplice, ipotizzare come saranno effettivamente gli occhi e come cambieranno una volta che il bimbo sarà cresciuto.