BABYWEARING: PERCHÉ LA FASCIA FA BENE AL BEBÈ

Ci sono diverse ragioni per le quali sempre più mamme e sempre più papà preferiscono trasportare il bambino alternando l’uso del passeggino o della carrozzina all’uso della fascia. I benefici del babywearing (letteralmente: indossare il bambino), infatti, sono, ormai, noti e numerose solo le associazioni e i professionisti (pediatri, puericultrici, neonatologi..) che ne caldeggiano fortemente l’uso.
Eccone qualcuno nel dettaglio:
NATURALE ADATTAMENTO ALLA VITA EXTRA UTERINA
A stretto contatto con la mamma, con il suo odore e il battito cardiaco, il distacco del bambino dalla vita uterina è più soft e meno traumatico. In questo modo l’adattamento alla vita avviene gradualmente in modo naturale.
SVILUPPO SENSORIALE
Alcuni studi hanno dimostrato che i bambini trasportati hanno vista e udito più sviluppati rispetto a quelli lasciati sul pavimento o nel box. Sembrerebbe anche che a risentire positivamente del costante contatto con l’adulto sia lo sviluppo del linguaggio, più precoce rispetto ai coetanei.
RAGGIUNGIMENTO DI UNO STATO DI QUIETE
In braccio alla mamma, i bambini trasportati piangono meno, vivono in uno stato di quiete e rilassatezza costante e sembrano essere più tranquilli e pacifici.
RIDUZIONE DELLA PLAGIOCEFALIA
La plagiocefalia è la testa piatta del neonato che passa molto tempo sdraiato sulla schiena aumentando la pressione del cranio ancora morbido. Il babywearing riduce notevolmente questo fenomeno dal momento che il bambino non è mai appoggiato in posizione orizzontale se non quando dorme.
SVILUPPO DELLA RELAZIONE CON I GENITORI
Il contatto fisico continuato, aiuterebbe a sviluppare la relazione del bambino con i genitori. In particolare per i papà, che non hanno la possibilità di vivere la relazione con il bimbo data dall’allattamento, la fascia rappresenta un ottimo strumento per arrivare a quell’intimità che, spesso, viene loro a mancare.
Numerosi i benefici anche per chi trasporta. Da quelli più pratici (mani libere per poter fare altro, nessun problema in situazioni non proprio bimbo-friendly...) a quelli emotivi che rafforzano il legame tra la mamma e il bambino insegnando a entrambi a conoscersi meglio e sin da subito.