CONSIGLI PER STIMOLARE IL LINGUAGGIO DEL BAMBINO

Premesso che non esiste un'età giusta per iniziare a parlare e che ogni bambino ha tempi suoi che non andrebbero forzati, esistono una serie di comportamenti ed 'esercizi' che possono aiutarlo ad apprendere i primi suoni e a imparare le prime parole.
- NON STORPIARE LE PAROLE
Mamma e papà dovrebbero sempre parlare al bambino utilizzando una terminologia corretta e senza storpiare le parole. Questo sin dalle primissime settimane. Non importa se il neonato non comprende il significato dei suoni. In qualche modo questi gli entrano dentro maturando fino al momento in cui è pronto per pronunciare le prime sillabe all'inizio e le prime parole dopo. - LETTURA AD ALTA VOCE
La lettura ad alta voce, già a partire dai 6 mesi, è uno strumento utilissimo per aiutare il bebè a sviluppare il linguaggio. Non va imposta al bambino se questi in un certo momento non sembra gradire. Ma proposta continuamente come una delle tante attività da fare insieme. - LIMITARE L'USO DEI DISPOSITIVI ELETTRONICI
Ascoltare radio, televisione, cd, tablet.... non è come ascoltare la voce viva di mamma e papà. Se volete, quindi, raccontare una fiaba al bambino, fatelo personalmente. Senza affidarvi a strumenti terzi. Nello sviluppo del linguaggio, infatti, sono fondamentali anche tutti quei messaggi che non necessariamente passano attraverso la parola: pause, sospensioni, momenti di riflessione, mimica facciale.... - ASSECONDARE I TEMPI DEL PROPRIO BAMBINO
Non forzare i tempi del bambino. Al momento opportuno, quando si sentirà pronto per farlo, parlerà. - LA MIMICA FACCIALE
Giocare con il bambino a fare le boccacce è un modo molto divertente per sviluppare i muscoli facciali che sono interessati nel processo di fabulazione. In altre parole, fare le boccacce aiuta i piccoli a sciogliere la lingua.