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Salute

ALLERGIE DI PRIMAVERA



Le allergie altro non sono che un meccanismo di difesa dell’organismo che riconosce, erroneamente, come estranee e pericolose alcune sostanze, gli allergeni appunto, contro i quali innesca una serie di reazioni atte a contrastarle.
Si dividono in due tipologie: allergie alimentari e allergie ambientali. Tra queste ultime rientrano le allergie ai pollini (pollinosi), allergie agli acari della polvere, al pelo degli animali, alle muffe.

Come riconoscere i sintomi e come intervenire

Le allergie si manifestano con una serie di sintomi, piuttosto ricorrenti, facili da riconoscere:

  • crisi di starnuto
  • naso chiuso o che cola accompagnato da raffreddore e, talvolta, sinusite
  • occhi arrossati e spesso sottoposti a eccessiva lacrimazione e congiuntivite
  • asma allergica
Una visita specialistica è utile per confermare la diagnosi e capire come intervenire per aiutare il piccolo a stare meglio.

In generale, però, è possibile adottare alcuni comportamenti che migliorano il quadro clinico.
  • Effettuare frequenti lavaggi nasali con soluzione fisiologica per mantenere pulite le mucose
  • Evitare di tenere il bambino all’aperto nei momenti di maggiore concentrazione dei pollini
  • Seguire la terapia consigliata dal pediatra in modo scrupoloso
 Anche i neonati possono soffrire di allergie primaverili, soprattutto se esiste una predisposizione genetica in famiglia. I sintomi sono gli stessi che colpiscono i bambini più grandi e i consigli sono gli stessi che valgono per altri soggetti. La pulizia nasale con i più piccoli è fondamentale dal momento che non sono in grado di soffiarsi il naso da soli.

PRIMAVERA-ESTATE: IL CALENDARIO DEI POLLINI
Nel Nord Italia
Graminacee: da metà aprile a metà giugno
Urticacee: da inizio maggio a metà settembre
Oleacee: da inizio aprile a fine maggio
Betulacee: da inizio febbraio a fine aprile
Nel Centro Italia
Graminacee: da fine febbraio a metà giugno
Urticacee: da inizio febbraio a fine ottobre
Oleacee: da metà marzo a metà luglio
Betulacee: da fine febbraio a fine maggio
Salicacee: da inizio marzo a fine aprile
Platanacee: da inizio marzo a fine aprile
Fagacee: da fine marzo a inizio giugno
Nel Sud Italia
Graminacee: da inizio marzo a fine ottobre
Oleacee: da fine aprile a inizio agosto
Salicacee: da metà febbraio a fine aprile
Platanacee: da metà febbraio a inizio maggio
Fagacee: da fine marzo a metà giugno
 

Come riconoscere i sintomi delle allergie primaverili e come alleviare i sintomi.